DISTURBI SESSUALI
L’origine, la causa, dei disturbi sessuali può essere molteplice, in alcuni casi tale disturbo è “solo” una manifestazione di un problema più ampio. Molte forme di sofferenza psichica sono associate a una qualche difficoltà nella vita sessuale. Nella depressione, ad esempio, il desiderio sessuale risulta ridotto. Lo stesso vale per i disturbi d’ansia quali le fobie o i disturbi ossessivi o compulsivi e per i disturbi alimentari. I disturbi sessuali possono essere la conseguenza dell’assunzione di alcune tipologie di farmaci o di abuso di sostanze (compreso l’alcool).
Se si escludono i casi di danno fisiologico, la disarmonia tra mente e natura è uno dei motivi principali per cui l’attività sessuale nell’essere umano, può andare in “cortocircuito”. In alcuni casi una sessualità non serena può essere il frutto di una religiosità severa e moralista, in altri casi, ancora, sono il risultato di più ampi problemi nel rapporto di coppia.
Qualsiasi sia il motivo o l’origine del problema, la sofferenza emotiva che ne consegue è notevole. Sebbene sia fonte di disagio per entrambi i sessi, spesso per l‘uomo il problema sessuale assume una valenza ancor più ampia; l’autostima può essere fortemente compromessa, può non sentirsi più un “vero uomo”, può anche provare disagio quando si trova coinvolto a parlare/scherzare con altri uomini su temi sessuali, proprio perchè si percepisce inadeguato nella sua virilità. La conseguenza, spesso, è che la persona, uomo o donna che sia, sentendosi inadeguata, eviti, sistematicamente di avere rapporti sessuali per il timore di fallire.
Tentate soluzioni tipiche
- evitare rapporti sessuali
- sforzarsi di controllare le proprie reazioni fisiologiche
- parlare continuamente del problema con la/il partner
- mettersi alla prova con partner diverse
- sottoporsi a svariati accertamenti medici
- cercare informazioni in internet
- assumere farmaci per migliorare la performance (per gli uomini)
Con la Terapia Breve Strategica si possono trattare problemi sessuali, sia femminili che maschili, come: difficoltà d’erezione, eiaculazione precoce, vaginismo o ansia da prestazione sessuale.
L’approccio della psicoterapia strategica ai disturbi sessuali parte dal presupposto che il controllo o lo sforzo volontario, delle spinte istintive può avere ripercussioni negative, mandando in difficoltà, se non in totale “cortocircuito” il sistema naturale. Il terapeuta strategico mediante tecniche mirate aiuterà la persona a uscire da questa trappola.